Andrea: a volte, quando mi annoio, rompo le scatole agli altri anche se so che non ottengo niente. Dopo la mamma mi da sempre castighi e io questo lo so. Però non riesco a farne a meno. Soluzione: ci sarebbe. Se io imparo a giocare con gli altri e imparo anche a perdere potrei giocare con gli altri e non rimarrei da solo e senza amici.
Papà: mi pare che tantissimi bambini ti cercano perchè vogliono giocare con te! Si tratta solo dei tuoi fratelli?
Andrea: SI!
Papà: ma loro sono più grandi di te e hanno latro da fare e altri tipi di gioco che tu sai fare ma nei quali loro sono inevitabilmente più bravi perche sono più grandi, alti e vecchi di te.
Andrea: Questo lo saprei ma c'è una cosa che non mi fa smettere di dare fastidio agli altri.
Papà: cos'è questa cosa?
Andera: quando gli altri mi danno fastidio per la prima volta e se continuano faccio finta di niente. Il giorno dopo mi viene in mente cosa mi hanno fatto e mi devo vendicare.
Papà: cosa significa dare fastidio per te?
Andrea: significa che gli altri mi dicono "tu non sai scrivere, tu non sai nuotare ecc. e quindi io mi arrabbio; a volte riesco a controlarmi e altre volte non riesco e comincio a dare calci e pugni e sberle. Gli altri però sono più forti di me e questo lo so. La maggior parte delle volte non riescono a trattenermi anche contro chi non mi ha fatto niente. Dopo mi rendo conto di quello che ho fatto e non è bello che gli altri stiano male per causa mia e quindi gli vado a chiedere scusa (a volte!).
Papà: non ho sentito tante volte la parola scusa se non quando vuoi guardare la televisione!
Andrea: questo lo so. Non dico scusa a volte perchè non mi sento in colpa. A volte dicono che ho fatto male agli altri ma non sono stato io e quindi non chiedo scusa.
Papà: cosa posso fare per aiutarti piccolo amore mio?
Andrea: tenermi lontano dagli altri.
Papà: in prigione?
Andrea: assolutamente no.
Papà: e allora come faccio a tenerti lontano dagli altri?
Andrea: quando sei libero ed è bel tempo andiamo al parco e a fare un giro in bici.
Papà: va bene amore. Farò il possibile per accontentarti. Dovrai solo aiutarmi a dividermi con gli altri tuoi fratelli grandi e piccini.
Andrea: Ti aiuto io papà!
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